Nel 2019 nasce la storia di Interra, dove Rocco, Michele e Stefano sono scappati dal ritmo frenetico della città e con tanta voglia di ritornare alle origini.
Insieme hanno deciso di costruire un progetto di agricoltura biologica che si integri con la biodiversità circostante e che possa offrire ai potenziali clienti prodotti di eccellenza che uniscano rispetto della natura, gusto e salute.
Insomma, ci eravamo prefissati di essere il punto di collegamento tra madre natura e quelle persone a cui piace uno stile di vita salutare e rispettoso dell’ambiente.
Ma non solo, c’era, e c’è tutt’ora la necessità di miglioramento delle condizioni sociali che vede nelle particolarità e peculiarità del territorio opportunità di crescita di posti di lavoro e recupero di una valle che da 70 anni è vittima di spopolamento “per una vita più comoda” sulle città costiere della Riviera dei Fiori.
Interra ha cominciato la propria avventura scommettendo con successo sulla coltivazione dello zafferano, sul miele e l’oliva Taggiasca di montagna.
Nel 2020 i soci di Interra aumentano nell’ ottica di un miglioramento gestionale e produttivo inserendo in azienda Matteo, anche lui tornato aslle origini dopo quasi un decennio passato lavorando all’estero.
Così oggi Interra oggi riesce a produrre, grazie alla particolarità del territorio, del suo microclima, della sua altezza e della sua morfologia una serie di prodotti che spaziano dall’orto da cui otteniamo prodotti freschi e trasformati, all’ olio Extravergine di Taggiasca di montagna, organoletticamente ben superiori allo stesso olio prodotto ottenuto in valle, al miele, allo zafferano, all’aglio di Vessalico.